Discuteranno con il curatore del volume, Massimiliano Amato,
Anselmo Botte, presidente ANPI sez. Cgil Salerno
Antonio Apadula, segretario generale Cgil Salerno
saluti di
Giuseppe Sarno, editore di Critica Sociale
Angelo Orientale presidente associazione Memoria in Movimento
La presentazione del volume è stata organizzata dall'associazione Memoria in Movimento
Anpi sez. Cgil Salerno
(recensione pubblicata dall'editore) Il volume contiene una selezione critica degli articoli e dei saggi che Giacomo Matteotti – soprannominato “Tempesta” dai compagni di partito per l’irruenza e la passione che metteva negli interventi pubblici – scrisse per “Critica Sociale”, storica rivista teorica del socialismo italiano, tra il 1915 e il 1924, anno del suo brutale assassinio a opera di sicari fascisti. Un arco temporale che va dall’ingresso dell’Italia nella Grande guerra all’avvento della dittatura fascista. Gli scritti matteottiani per la “Critica” rappresentano un compendio esauriente dell’esperienza politica e di vita del futuro martire: il suo amore per l’Italia, il suo tenace attaccamento ai valori della civiltà democratica, la sua incrollabile fede nel socialismo. Essi tendono un filo ideale attraverso cui scorrono tutte le battaglie che Matteotti intraprese in meno di un decennio: dal pacifismo integrale nel dibattito tra interventismo e neutralismo, alla questione agraria, a quella tributaria, fino alle denunce del nascente regime che gli costarono la vita. Ad accompagnare la ristampa degli scritti matteottiani, sette saggi e un’introduzione critica che contestualizzano le vicende in essi affrontate. Un’opera che restituisce un Matteotti per certi aspetti inedito, in cui l’analista politico, l’esperto di finanza pubblica e il dirigente di partito convivono armonicamente, regalandoci una fotografia molto nitida di alcuni degli snodi più complessi e drammatici della storia politica e civile italiana del primo Novecento.
Alberto Aghemo è presidente della Fondazione Giacomo Matteotti e direttore della rivista “Tempo Presente”, fondata da Nicola Chiaromonte e Ignazio Silone. Giornalista professionista, ha svolto attività didattica e di ricerca presso Sapienza-Università di Roma, Unitelma Sapienza, la Scuola di giornalismo e comunicazione dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, la Luiss “Guido Carli”.
Massimiliano Amato è condirettore della rivista “Critica Sociale” e direttore responsabile del bimestrale “Il Lavoro”. Giornalista professionista, ha lavorato in quotidiani, agenzie di stampa, periodici locali e nazionali; ha insegnato Storia del Giornalismo e Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico alla Scuola di Giornalismo dell’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione.
Evento FaceBook https://fb.me/e/fwsC6lRHt