COMUNICATO STAMPA
L’associazione Memoria in Movimento parteciperà sabato 19/11/2016 alla giornata di discussione con e tra vari Centri di ricerca e di documentazione storica presenti in Italia.
L’iniziativa, che ha avuto il patrocinio del Comune di Parma, è organizzata dal Centro di Studi Movimenti di Parma e ha molteplici obiettivi.
Innanzitutto si vuole ragionare su quelle che sono le due funzioni principali degli “archivi di movimento”: da un lato, la tutela del patrimonio documentario e la riflessione culturale e, dall’altro, la costruzione dell’antagonismo politico.
Con la fine della stagione dei movimenti, infatti, molti archivi e centri di documentazione si sono trasformati – o si sono costituiti – in luoghi di sostegno teorico al conflitto sociale e in spazi di resistenza culturale e immaginazione sociale.
Ma molti dei nostri archivi non sono riusciti ‒ e non riescono ‒ a spingersi oltre l’ambito della testimonianza, limitandosi talvolta al cerchio ristretto dei propri simpatizzanti, mentre il pensiero dominante, l’accademia, le istituzioni e il senso comune s’impossessano del passato, riscrivendolo a uso e consumo dell’ideologia del presente.
Come immaginare l’uscita da questa minorità è uno degli interrogativi di cui vorremmo discutere, proponendo anche di metterci al lavoro per tessere una rete capillare e duratura tra le nostre realtà, con strumenti adeguati a favorire la realizzazione, la promozione e la divulgazione delle nostre attività, e la messa in comune di idee pratico-organizzative per realizzare iniziative in occasione del prossimo anniversario del 1968.
PARTECIPANO :
ARCHIVIO "il 68" – FIRENZE
ARCHIVIO "MARCO PEZZI" – BOLOGNA
ARCHIVIO "PRIMO MORONI" – MILANO
ARCHIVIO DELLE DONNE IN PIEMONTE – TORINO
ASSOCIAZIONE MEMORIA IN MOVIMENTO – SALERNO
ASSOCIAZIONE PER UN ARCHIVIO DEI MOVIMENTI – GENOVA
BIBLIOTECA FRANCO SERANTINI – PISA
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE – PISTOIA
CENTRO STUDI MOVIMENTI – PARMA
CENTRO STUDI " PIERO GOBETTI" – TORINO
STORIE IN MOVIMENTO